Legge 194 lo stato di attuazione in Campania. |
Giornalista |
I 40 anni della legge 194: riflessioni sullo stato di attuazione. È il tema del convegno che si è tenuto nella sala caduti di Nassiriya della sede del Consiglio regionale della Campania in occasione del quarantennale della legge per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza. Hanno partecipato tra gli altri: la Presidente della Consulta regionale per la Condizione della Donna Simona Ricciardelli e La Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosa D'Amelio.
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Ricciardelli |
La legge in Campania, è applicata è difficile individuarne le criticità, perché le donne non le denunciano c'è certamente una criticità nell'accoglienza, c'è certamente una criticità nella contraccezione e anche nell'informazione . Le donne si informano da internet e comprano gli anticoncezionali sulla rete sbagliando le loro condizioni fisiche ovviamente.
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D'Amelio |
È stata una legge di grande civiltà che pur essendo stata sottoposta a un referendum ha avuto il 68 per cento di cittadini che l'hanno difesa, sono quarant'anni che c'è. Il risultato più importante che si è avuto nel nostro paese che l'Italia è l'ultima nazione europea per numero di interruzioni di gravidanza quindi l'impegno che tutti avevamo assunto a cominciare da me che in quell'occasione ero una giovane donna e ho fatto tante battaglie, era una legge di civiltà che evitasse che le donne morissero perché usavano il prezzemolo perché si mettevano in mano alle mammane nelle varie periferie cittadine nei comuni più sperduti e che soprattutto ci fosse una maternità consapevole. Quindi le donne hanno capito e hanno scelto la contraccezione, la pianificazione delle nascite e si è potuto sconfiggere in gran parte la piaga dell'aborto a cominciare da quello clandestino naturalmente.
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Presentato in Consiglio regionale il Premio Cimitile 23esima edizione. |
Giornalista |
La fondazione Premio Cimitile con i soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli il comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio, ha presentato presso la sala caduti di Nassiriya della sede del Consiglio regionale della Campania la 23esima edizione della rassegna letteraria nazionale Premio Cimitile in programma dal 9 al 16 giugno prossimi nel complesso basilicale paleocristiano di Cimitile. Alla presentazione hanno partecipato Felice Napolitano Presidente della Fondazione Premio Cimitile Felice Di Maiolo consigliere della Città Metropolitana di Napoli e il Sindaco di Mariglianella, Ermanno Corsi Presidente del Comitato scientifico del Premio, Elia Alaia Presidente dell'associazione Obiettivo III Millennio Diego Guida editore e la Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosa D'Amelio.
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Napolitano |
Premio Cimitile è una rassegna letteraria che ha conosciuto nei suoi 23 anni di storia una crescita continua in termini di prestigio e riconoscimento istituzionale consolidando un posto privilegiato nel panorama nazionale delle iniziative culturali più importanti del nostro Paese. Oggi possiamo guardare a ciò che il Premio ha lasciato sul territorio osservando non senza un pizzico di orgoglio quanto di buono abbia fatto e contribuito, per il bene di Cimitile del complesso basilicale per la crescita culturale del territorio della regione Campania. Ciò rafforza in noi la consapevolezza di quanto la cultura, l'arte della scrittura, la passione per la lettura costituiscono la base di ogni arricchimento sociale dandoci forza e spinta ulteriore per continuare a progettare e realizzare iniziative culturali di questo spessore.
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D'Amelio |
Abbiamo messo insieme cultura, bellezze straordinarie che abbiamo dal punto di vista archeologico, valorizzazione di territori incantevoli e in questi territori ande voli c'è tutto ciò che può fare un turismo di qualità diverso perché abbiamo anche prodotti di eccellenza enogastronomica, quindi con questa presentazione, 23 anni sembrano pochi giorni auguro a questo Premio che possa davvero sempre di più essere punto di riferimento non solo per la regione Campania ma per l'intero Paese.
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