Web TG n. 12 del 29 settembre 2017

Una biblioteca all'interno del palazzo del Consiglio regionale della Campania intitolata a Raffaele Delcogliano giovane consigliere regionale della Democrazia Cristiana e assessore alla formazione professionale assassinato dalle brigate rosse il 27 aprile 1982 a Napoli la biblioteca che conserva circa 8.400 testi aperta a tutti è consultabile su prenotazione attraverso il sito del Consiglio regionale è stata inaugurata in una cerimonia nella sede dell'assemblea legislativa con il presidente Rosa D'amelio.

E abbiamo voluto che la biblioteca a lui dedicata che era nel vecchio palazzo che non funzionava dalla passata legislatura fosse rimessa in funzione qui nel luogo più prestigioso del Consiglio regionale sia per ricordare che la politica può essere fatta da persone oneste ed è una buona politica quando ci si impegna per i cittadini sia perché i tanti giovani nel nostro territorio possono anche utilizzando il sito prenotarsi e utilizzare volumi prestigiosi che ci sono nella biblioteca ma soprattutto perché la delinquenza la criminalità si combattono con la cultura

A tagliare il nastro della nuova biblioteca è stata la nipote di Delcogliano presente con altri familiari dell'ex assessore consigliere regionale insieme con il presidente Rosa D'amelio al vicepresidente vicario Tommaso Casillo il vice presidente Ermanno Russo il consigliere segretario Flora Beneduce l'assessore regionale alla formazione pari opportunità Chiara Marciani il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo e il consigliere questore alle finanze Antonio Marciano.

La cultura il principale argine a qualsiasi forma di degenerazione di degrado è anche il principale strumento di lotta alle forme criminali che in questa terra hanno avuto e hanno un ruolo molto importante lo facciamo poi nella regione più giovane d'italia dove un milione e mezzo di cittadini ha meno di 35 anni dunque un grande atto di civiltà che poi allo stesso tempo un modo per continuare a tenere vivo nella testa nella memoria di una giovane generazione ma anche di chi svolge un importante funzione politica dentro queste istituzioni il ricordo di chi è caduto nell'esercizio delle proprie funzioni pubbliche piegato da la mano criminale delle BR negli anni 80 con rapporti obliqui con settori della criminalità organizzata dunque un doppio significato importante per la Campania per la politica per le istituzioni.

Il consiglio regionale della campania ha approvato all'unanimità la proposta di legge sul mobbing dal titolo norme per la tutela della salute psicologica nei luoghi di lavoro e per la prevenzione dei fenomeni del mobbing e del disagio lavorativo o proposta dal consigliere regionale del pd Antonio Marciano.
I punti qualificanti della legge sono il rafforzamento del centro di riferimento regionale presso l'ASL Napoli 1 Centro la costituzione di almeno ulteriori due centri clinici di riferimento e di sportelli informativi la nascita di un osservatorio regionale sul mobbing soddisfazione è stata espressa dal consigliere Marciano.

La Campania diventerà una delle poche regioni d'Italia a dotarsi di una strumentazione legislativa per contrastare i fenomeni del disagio lavorativo del barn out della cattiva condizione di lavoro per milioni di lavoratori e di lavoratrici del nostro il nostro paese in questo caso della nostra regione i punti qualificanti sono un rafforzamento del centro di riferimento regionale quello che presso l'asl Napoli 1 almeno due ulteriori centri clinici di riferimento regionale in modo da allargare la rete del supporto e dell'orientamento della decodifica del disagio lavorativo il supporto di sportelli informativi la costruzione di un osservatorio regionale che terrà insieme gli assessorati competenti le organizzazioni sindacali e datoriali e le strutture sanitarie locali e poi anche la possibilità di esperienze di costruzione di luoghi di benessere organizzativo e vedranno insieme lavoratori imprese e sindacali.

Nella stessa seduta il consiglio ha approvato alcune modifiche al regolamento regionale 24 febbraio 2005 numero due in materia di insediamenti produttivi ed aree industriali ad iniziativa della giunta regionale per una complessiva riorganizzazione della gestione delle aree destinate allo sviluppo industriale come spiega il presidente della commissione regionale attività produttive Nicola Marrazzo.

Significa mettere al centro della politica economica e industriale del governo tre poli fondamentali e dell'industria campana il polo Castellammare Torre Annunziata Acerra Marcianise Airola e il terzo polo è Battipaglia questo significa mettere in condizione la Campania e di essere ancora di più attrattore rispetto agli imprenditori e soprattutto favorire investimenti da parte del governo nazionale per risollevare lo stato di crisi che vivono queste aree e soprattutto di lanciare una serie di settori fondamentali per l'economia campana i quali l'aerospazio l'auto motive la moda e quant'altro.

Interventi di lotta al tabagismo per la tutela della salute è il titolo della legge approvata all'unanimità dal Consiglio regionale della Campania e proposta dei consiglieri del gruppo Movimento 5 stelle.
La legge integra le leggi nazionali con lo scopo di ridurre il numero di fumatori attivi il numero degli esposti al fumo e gli effetti sull'ambiente causati dagli scarti di fumo come spiega il consigliere regionale pentastellato Luigi Cirillo

La legge importante perché predispone una programmazione triennale di interventi lotta al tabagismo soprattutto negli ambienti scolastici fino a dei premi per gli istituti virtuosi che adottano dei progetti ad hoc e nelle strutture sanitarie estendendo alle aree aperte il divieto di fumo già presente nelle aree interne per salvaguardare ulteriormente la salute dei pazienti.

Infine via libera dal consiglio ad ordini del giorno e mozioni tra cui quelle a firma del movimento 5 stelle sulla prevenzione e contrasto agli incendi boschivi e sull'emergenza roghi e terra dei fuochi un tema fondamentale sul quale occorre fare molto di più come sottolinea il presidente della commissione speciale Gianpiero Zinzi.

Quest'estate è stata un'estate di fuoco per la nostra Campania e tutti l'abbiamo riscontrato è toccato con mano e beh queste sono le emergenze a cui la giunta deve far fronte e noi siamo qui a dar battaglia perché non possiamo più tollerare che la Campania sia fanalino di coda e altro che prima in queste emergenze.