La Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosa D'Amelio ha ricevuto, nella sede Consiliare, i bambini del Sahrawi accompagnati dal rappresentante in Italia della Repubblica Araba Sahrawi Democratica Fatima Mahfud e dalle associazioni Rotary Community Corps e Vita Ariano Irpino. Nel corso dell'incontro si è discusso delle iniziative per favorire l'integrazione sociale culturale nel nostro paese e per sostenere iniziative per l'economia e la vivibilità delle popolazioni abitanti nel Sahara Occidentale. La Presidente D'Amelio ai nostri microfoni.
Devo dire per me, tra l'altro, è un tornare po' indietro; nel senso che quando ero sindaco li ho ospitati spesso nella mia comunità e anche a casa mia. Ho avuto questi bambini ospiti nella mia casa e sono stati davvero per me una ricchezza straordinaria, tra l'altro come Presidente di tutti i Consigli d'Italia noi abbiamo affidato anche al Consiglio regionale dell'Umbria il coordinamento delle problematiche relative al Sahrawi e all'ospitalità di questi bambini. Quindi ho voluto che stessero qui, che fossero nella sede istituzionale della regione Campania, del Consiglio, e conoscessero questa bellissima struttura e soprattutto voglio lanciare un messaggio ringraziando le associazioni di volontariato che sono protagoniste di questa accoglienza e le famiglie perché non vengono ospitati nelle famiglie noi dobbiamo, anche nei momenti difficili dare segnali di impegno, di solidarietà sociale e soprattutto perché vengano rispettati i diritti di tanti popoli che sono oppressi e sono in guerra.
Si è svolta in Consiglio regionale la cerimonia di consegna dei premi "Buona Sanità" conferiti alle persone che si sono distinte nel campo medico per aver svolto efficacemente i propri doveri a garanzia del diritto alla salute. L'iniziativa è stata promossa dal Consigliere regionale e membro della Commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli, che ha consegnato i riconoscimenti insieme con la Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosa D'Amelio e il Consigliere regionale Pasquale Sommese. Tra i premiati: Giacomo Carrisi, Pasquale Formisano, Ciriaco Pedicini e Raffaele De Nardo del presidio sanitario di San. Bartolomeo in Galdo per aver salvato nel maggio 2017 una donna colpita da un trauma commotivo dopo essere caduta dalla bicicletta. Il Direttore generale dell'ospedale Santobono, Annamaria Minicucci in rappresentanza del personale dell'ospedale pediatrico che ha guarito la piccola Noemi, vittima di un colpo di pistola durante una sparatoria in piazza Nazionale. Il reparto medicina d'urgenza del CTO, per aver permesso ad una malata terminale di coronare il suo sogno d'amore permettendole di celebrare le nozze all'interno del reparto. Il commento del Consigliere Borrelli ai nostri microfoni.
Ogni giorno migliaia di napoletani, di campani vengono curati e salvati dal personale medico, infermieristico che lavora nel comparto sanità e in modo assolutamente eccelso, i casi negativi ovviamente ci e siamo i primi a denunciarli però è giusto, è utile e necessario per tutti quanti noi ricordare quanto queste donne e questi uomini si dedicano e fanno cose molto spesso al di là delle loro responsabilità e delle loro mansioni. Qua ci sono dei casi straordinari, tra cui uno fra tutti, quello del Santobono che ha gestito in modo incredibilmente positivo, anche come gestione dal punto di vista mediatico e sociale, la vicenda della piccola Noemi. Ma ci sono tanti altri casi che vengono da tutte le altre province, da tutti gli ospedali, tra l'altro voglio ricordare a tutti che questi casi ci vengono segnalati stesso da le direzioni degli ospedali oltre a essere in alcuni casi di cronaca straordinariamente positivi che colpiscono immaginario è anche nostro dovere, e lo dico anche come giornalista, dare buon risalto a questo proprio per ridurre il numero delle aggressioni e delle violenze che non sono mai in alcun modo giustificate. Uno dei punti qualificanti dell'azione di governo del Presidente De Luca e quindi della sua maggioranza di governo è stato quello di ridurre il debito della sanità e soprattutto di rilanciare il livello delle prestazioni nel sistema sanitario campano è un obiettivo raggiunto a pochi mesi dalla scadenza della legislatura ma sicuramente dal punto di vista economico si sono fatti passi in avanti notevoli se vengono riconosciuti anche dal ministero è evidente che sui risultati ovviamente della prestazione sanitaria cioè st apparecchia di strada da fare ancora però mi sembra evidente che l'inversione di tendenza c'è stata ed è necessario uscire fuori dal commissariamento perché il commissariamento che dura da dieci anni è stata una delle peggiori gli ha pure che sono piombate sulla nostra regione sui nostri cittadini al di là delle responsabilità di chi ci ha portato acquisto c'è la necessità al di là di chi governerà in futuro nei prossimi 20 30 anni questa regione al di là colore politico di permettere di nuovo alla sanità di essere gestita non sostanzialmente da Roma ma dai campani.
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